Quali sono gli effetti dello stress e dell’ansia sulla salute di denti e bocca? Come si manifesta e cosa puoi fare per ridurre i danni al tuo sorriso?

Se la pandemia di Covid-19 è destinata a diventare presto soltanto un brutto ricordo grazie alla campagna di vaccinazione di massa, ciò non significa che non lascerà il segno. Uno dei lasciti più preoccupanti di questa esperienza è sicuramente lo stato d’ansia generalizzato che ha colpito indistintamente giovanissimi, giovani e adulti, dovuto alla paura di ammalarsi, di perdere qualcuno di caro o al clima di forte incertezza in cui stiamo ancora vivendo. Lo stato d’ansia sommato allo stress che normalmente accumuliamo per vari motivi come il lavoro, lo studio, ecc., può avere effetti negativi sulla salute generale, interessando anche la bocca e i denti. Ma vediamo quali sono i principali disturbi del cavo orale legati all’ansia e allo stress.

graphically BRUXISMO

Uno dei disturbi più comuni nelle persone ansiose è il bruxismo. Chi ne soffre digrigna o stringe involontariamente i denti durante il sonno, consumandoli e affaticando la mandibola. Un metodo efficace per ridurre i danni dovuti a questo disturbo è l’utilizzo di un “bite” durante il sonno. Se ne soffri parlane al tuo dentista, che dopo aver preso il calco delle tue arcate dentali te ne farà costruire uno su misura.
Anche mangiarsi le unghie o masticare cibi molto duri per scaricare la tensione possono provocare fratture o lesioni dei denti. In commercio esistono delle tinture amare da applicare alle unghie per contrastare questa brutta abitudine.

Whittier STOMATITI O AFTE

Lo stress può indurre anche all’abuso di alcolici, bevande zuccherate gassate e cibi confezionati (patatine, biscotti, ecc.) aumentando il rischio di sviluppare stomatiti o afte, ulcerazioni molto fastidiose della mucosa orale. Per contrastare l’insorgere di questo disturbo è importante seguire una dieta più bilanciata, introducendo più verdura e frutta fresca possibile e bere molta acqua. Normalmente le afte guariscono spontaneamente nel giro di un paio di settimane. Per alleviare il dolore e il bruciore dovuto al contatto con gli alimenti è possibile utilizzare dei gel a base di acido ialuronico che creano una sorta di film protettivo, da applicare prima dei pasti. In caso di lesioni più profonde, il medico può prescrivere toccature con soluzioni a base di cortisone o acido retinoico. Fondamentale, come sempre, è curare l’igiene orale, spazzolando i denti con uno spazzolino morbido più volte al giorno ed effettuando degli sciacqui con un collutorio a base di clorexidina.

BOCCA SECCA

Un altro sintomo legato all’ansia è la secchezza orale, causata da una minore produzione di saliva. Capita un po’ a tutti quando ci sentiamo tesi e di solito la salivazione si riattiva normalmente una volta ritrovata la calma. Diversa è la situazione se la sensazione di bocca secca è continua. Le cause possono essere legate all’assunzione di farmaci, come gli antidepressivi o gli spray per liberare il naso in caso di raffreddore. Ripristinare una corretta salivazione è fondamentale: la saliva ha infatti un potere disinfettante e agisce da detergente naturale per le gengive e le mucose della bocca.
Alcuni accorgimenti per facilitare la salivazione: masticare un chewing-gum o una caramella senza zucchero, ridurre l’assunzione di tè, caffè e alcolici, bere frequentemente qualche sorso d’acqua o tenere in bocca un cubetto di ghiaccio.

SCARSA IGIENE ORALE

Molto spesso l’ansia e lo stress inducono le persone a trascurarsi nell’aspetto fisico e nella cura della propria persona. Una tendenza che può riflettersi anche sull’igiene orale, esponendo all’insorgenza di carie e malattie parodontali. È quindi importante non dimenticare mai le regole d’oro per mantenere i denti e la bocca in salute:
– Spazzolare i denti più volte al giorno e sempre dopo i pasti; in caso di assunzione di cibi particolarmente acidi attendere qualche minuto ma mai più di 30.
– Utilizzare il filo interdentale o lo scovolino almeno 1 volta al giorno, se possibile due volte al dì.
– Introdurre nella dieta frutta e verdura ricche di fibre e bere molta acqua.

Infine, non dimentichiamoci mai che per sorridere bastano 12 muscoli mentre per imbronciarsi ne occorrono ben 72 e un bel sorriso ha sempre un effetto positivo sullo stress!

Credits: Photo by Jeshoots.com on Unsplash

Riscopri il piacere di sorridere